Pasta con pesto di pistacchi

trofie al pesto di pistacchio

Gisella Salvati
La pasta con il pesto di pistacchi è una ricetta rapida e adatta a qualsiasi occasione, richiede pochi ingredienti ed è perfetta per pranzi e cene improvvisati. Infatti, il pesto si prepara mentre la pasta cuoce: si frullano pistacchi, olio d'oliva, formaggio grattugiato, aglio e basilico fino a ottenere un composto omogeneo. Cremoso e saporito, il pesto di pistacchi, si presta a molteplici varianti: può essere arricchito con una spolverata di granella di pistacchio per un tocco croccante o con la scorza di limone per una nota fresca e agrumata. Inoltre, è una base eccellente per piatti più complessi: si abbina infatti perfettamente al pesce come gamberetti, tonno e calamari, oppure a salumi come speck, guanciale e pancetta. Per un'esplosione di sapori, potete provare a completare il piatto con pomodorini confit e burrata, creando una combinazione irresistibile che conquisterà tutti i palati. Questo pesto si sposa magnificamente con qualsiasi formato di pasta: spaghetti, rigatoni, fusilli ma anche gnocchi. A voi la scelta!
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Preparazione 5 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 15 minuti
Portata Primi asciutti
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Mettete sul fuoco una pentola con acqua e sale per la cottura della pasta.
  • Nel frattempo in un mixer inserite i pistacchi, insaporite con qualche foglia di basilico, mezzo spicchio d'aglio privato dell'anima, il formaggio grattugiato, un pizzico di sale, una spolverata di pepe nero e l’olio extra vergine di oliva.
  • Avviate il mixer e frullate fino a ottenere un composto ben amalgamato. Potete unire anche qualche cucchiaio di acqua per raggiungere la consistenza desiderata.
  • Una volta cotta la pasta, scolatela e inseritela in una ciotola. Aggiungete il pesto, versate qualche cucchiaio di acqua di cottura e mescolate per amalgamare.
  • Servite la pasta condendola con la granella di pistacchi.

Note

Conservazione

Il pesto di pistacchi si conserva in frigorifero in un contenitore di vetro chiuso e coperto per 2/3 giorni. In alternativa potete congelarlo per conservarlo più a lungo in piccoli vasetti per massimo 3 mesi.
 

Immagine in evidenza di: Ermak Oksana/shutterstock

 

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