Come fare il caffè shakerato, delizia fredda dell’estate

Caffè shakerato

 

Per me l’estate ha il profumo del caffè freddo, delle granite di caffè, dei dolci al cucchiaio al caffè. In una sola parola: caffè! Tra le tante possibilità a disposizione, quello shakerato mi piace particolarmente, non solo perché è gustoso, ma anche perché prepararlo mi riporta con la mente a una vacanza di qualche anno fa: c’era infatti un bar sulla spiaggia dove ne veniva servito particolarmente buono e spumoso. E oggi, visto che il caldo è ormai arrivato, ho pensato di darvi qualche consiglio e tre ricette per fare il caffè shakerato.

OlgaBombologna/shutterstock.com

Gli strumenti essenziali per un caffè shakerato perfetto

Per preparare un caffè shakerato come un vero professionista, è fondamentale avere a disposizione gli strumenti giusti. Il primo e più importante è lo shaker, lo stesso utilizzato per i cocktail. Questo strumento permette di mescolare vigorosamente il caffè caldo con il ghiaccio, creando una bevanda fredda e spumosa. 

Shaker sì, shaker no

Ci sono diversi tipi di shaker in commercio, i più diffusi sono il Boston e il Cobbler. Il primo è composto da due parti: un bicchiere in metallo (tin) e uno in vetro (glass). È apprezzato per la sua capacità di miscelare velocemente e per la facilità di pulizia. Richiede l’uso di un colino separato per trattenere il ghiaccio. 

Lo shaker a tre pezzi, noto anche come shaker Cobbler, è formato da un bicchiere in metallo, un coperchio con un colino incorporato e un tappo. È più semplice da usare per i principianti, poiché non necessita di un colino separato, ma può essere meno efficace nel creare una spuma perfetta rispetto al primo.

Se non avete uno shaker, potete comunque preparare un ottimo caffè shakerato utilizzando strumenti comuni che sicuramente avete già in casa.
Un barattolo con coperchio ermetico, come quelli per le conserve, può funzionare bene per agitare il caffè con il ghiaccio. In alternativa, potete provare a usare due bicchieri di dimensioni diverse, creando un effetto simile a quello dello shaker Boston. Anche una bottiglia con tappo a vite è una valida opzione. Infine, potreste utilizzare anche un frullatore, anche se il risultato sarà leggermente diverso, con una spuma meno densa. 

Un altro strumento indispensabile è il colino, che serve per trattenere i pezzi di ghiaccio mentre si versa il caffè nel bicchiere, garantendo una consistenza liscia e piacevole. Infine, è importante avere dei bicchieri adeguati, solitamente bicchieri da cocktail o da Martini, che permettono di apprezzare al meglio la presentazione e la spuma del caffè shakerato.

Yulia Furman/shutterstock.com

Consigli per un caffè shakerato impeccabile

La preparazione del caffè shakerato richiede alcuni accorgimenti per ottenere il massimo della qualità. Prima di tutto, il caffè dovrebbe essere preferibilmente preparato con una macchina espresso, in modo da garantire un gusto intenso e autentico grazie alla maggiore pressione dell’acqua che estrae più aromi e sapori dai chicchi. Tuttavia, se non avete una macchina espresso, potete utilizzare una moka che, sebbene non raggiunga la stessa intensità di un espresso, è comunque in grado di produrre un caffè forte e aromatico, sufficiente per preparare un delizioso caffè shakerato. Assicuratevi di usare caffè di buona qualità poiché influenzerà notevolmente il sapore finale.  

Il rapporto tra caffè e ghiaccio è fondamentale: troppo ghiaccio potrebbe annacquare il caffè, mentre troppo poco non riuscirebbe a raffreddarlo adeguatamente. Generalmente, una buona proporzione è di circa 1 tazzina di caffè espresso (circa 30 ml) per ogni 4-5 cubetti di ghiaccio

Un’altra accortezza da usare è l’uso dello zucchero liquido invece di quello semolato, perché si dissolve immediatamente nel caffè caldo, evitando residui granulari. Inoltre, garantisce una consistenza liscia e uniforme, migliorando la qualità della spuma. Lo zucchero liquido si miscela più facilmente con gli altri ingredienti, assicurando un dosaggio preciso e una dolcezza costante in ogni preparazione. 

Il segreto per ottenere una spuma perfetta risiede nella forza con cui si agita lo shaker. Il movimento deve essere energico e deciso, permettendo all’aria di mescolarsi con il caffè e creare una spuma soffice e cremosa. 

Le varianti del caffè shakerato

Il caffè shakerato è una bevanda versatile che si presta a numerose varianti. Una delle più popolari è il caffè shakerato alla vaniglia, dove viene aggiunto un po’ di sciroppo di vaniglia nello shaker, donando un aroma dolce e avvolgente. Un’altra variante molto apprezzata è il caffè shakerato al cioccolato, ottenuto mescolando al caffè una piccola quantità di cioccolato liquido o sciroppo di cioccolato, per un gusto ricco e goloso.

Per chi preferisce un tocco alcolico, il caffè shakerato con liquore è un’opzione deliziosa. In questo caso, al caffè si possono aggiungere liquori come il Baileys, il whisky o l’amaretto, creando un mix raffinato e sorprendente. Infine, non possiamo dimenticare il caffè shakerato con panna, dove un ciuffo di panna montata viene aggiunto sulla superficie del caffè, rendendo la bevanda ancora più indulgente.

3 ricette per fare il caffè shakerato 

Una volta capito quali sono gli strumenti e scoperti anche i piccoli segreti per ottenere un buon caffè shakerato, non ci resta che metterci all’opera. Qui vi presentiamo tre versioni: la prima classica, fatta con lo shaker, la seconda macchiata con il frullatore e infine una variante alcolica preparata con il Bimby®.

Caffè shakerato classico

Per conservare più a lungo la cremosità del vostro caffè shakerato, il trucco è di mettere lo shaker nel freezer per 5 minuti. L’aggiunta di zucchero liquido darà la giusta nota di dolcezza e conferirà un risultato vellutato.

5PH/shutterstock.com

Ingredienti per due persone

  • 2 tazzine di caffè
  • 8 cubetti di ghiaccio
  • 3-4 cucchiaini di zucchero liquido (la quantità può diminuire o aumentare, in base ai gusti)
  • 3-4 chicchi di caffè per decorare (facoltativo)

Procedimento

  1. Ponete lo shaker nel freezer per 5 minuti. Nel frattempo preparate il caffè con la moka o con la macchinetta espresso. 
  2. Togliete lo shaker dal freezer e inserite prima il ghiaccio, poi  lo zucchero liquido e infine il caffè.
  3. Agitate energicamente per qualche minuto, poi versate il caffè nei bicchieri, preferibilmente da Martini. Decorate con un chicco di caffè e servite.

Caffè shakerato macchiato

Se il caffè vi piace macchiato, potete provare questa versione shakerata con aggiunta di latte condensato, che conferisce una nota cremosa. Evitiamo di dolcificare perché il latte condensato è già dolce ma, qualora vi piaccia un gusto particolarmente zuccherino, aggiungete 1-2 cucchiaini di zucchero al composto. Questa versione viene preparata nel frullatore.

Ingredienti per due persone

  • 2 tazzine di caffè
  • 8 cubetti di ghiaccio
  • 50 g di latte condensato
  • 4 biscottini
  • q.b. di cacao amaro
  • 3 cucchiaini di zucchero liquido (facoltativo)

Procedimento

  1. Preparate il caffè con la macchinetta o con la moka. Versatelo nel boccale del frullatore, poi mettete il latte condensato e il ghiaccio. Se vi piace particolarmente dolce aggiungete anche lo zucchero liquido in questa fase.
  2. Chiudete e frullate a una velocità alta, finché risulterà essere spumoso
  3. Versatelo in un bicchiere, usando un colino. Spolverizzate con cacao amaro e, in ultimo, sistemate un paio di biscottini su ogni caffè.
Africa Studio/shutterstock.com

Caffè shakerato alcolico con il bimby

Questa versione alcolica del caffè shakerato utilizza il liquore al cioccolato, ma in base ai gusti si può usare anche sambuca o liquore all’amaretto. Invece dello shaker o del classico frullatore, proponiamo l’uso del Bimby® per una preparazione veloce e senza sforzo.

Ingredienti per 2 persone

  • 150 g di caffè espresso (circa due tazzine)
  • 8 cubetti di ghiaccio
  • 3-4 cucchiaini di zucchero di canna (la quantità può diminuire o aumentare, in base ai gusti)
  • 1 bicchierino di liquore al cioccolato

Procedimento

  1. Preparate il caffè con la macchinetta o con la moka. Mettete il ghiaccio nel boccale e azionate per 5 secondi a velocità 10.
  2. Aggiungete lo zucchero e il caffè e azionate il Bimby® a velocità 7 per 30 secondi. 
  3. Unite il liquore al cioccolato e azionate di nuovo a velocità 7 per 30 secondi.
  4. Versate nei bicchieri e servite subito.

 

E voi, avete una versione preferita per fare il caffè shakerato?


Immagine in evidenza di: IsabellaO/shutterstock

 

Ultimi articoli

Ultime ricette

Iscriviti alla newsletter

Risparmia tempo, assapora il meglio

    Questo sito è protetto da reCAPTCHA, il suo utilizzo è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

    Ho preso visione dell'informativa privacy e presto il consenso alla ricezione della newsletter. (obbligatorio)

    Desidero ricevere informazioni relative a offerte, prodotti e servizi dei partner commerciali de Il Giornale del Cibo.

    Vuoi ricevere i nostri Ebook?

    Compila il form e iscriviti alla newsletter per scaricare gli Ebook esclusivi de Il Giornale del Cibo
    Cerca

    Company

    Contenuti

    Servizi

    Scopri anche

    Seguici

    Company

    Contenuti

    Servizi

    Scopri anche

    Seguici

    Conoscere

    Scoprire

    Gustare