Lo facciamo sempre: ogni volta che un anno giunge al termine, cerchiamo di “predire” cosa succederà quello successivo. Questo accade anche – e soprattutto – nel mondo del food, dove sono moltissimi gli istituti e le aziende che cercano di indovinare quali saranno i trend gastronomici. Cosa dovremo aspettarci, dunque, per questo 2023 appena iniziato? Come ogni anno, Whole Foods Market, società alimentare statunitense, ci consegna le sue previsioni per le tendenze alimentari che guideranno gli acquisti nel corso del 2023. Curiosi di scoprirle tutte?
Food trend 2023 nel mondo: 10 cibi che porteremo in tavola
Sono sempre 10 le principali tendenze alimentari che Whole Foods Market ha individuato per il 2023. Un elenco compilato da una commissione ad hoc composta da oltre 50 dipendenti, tra cui raccoglitori locali, acquirenti regionali e globali ed esperti culinari, che conosco bene quelle che sono i gusti dei consumatori. Sonya Gafsi Oblisk, Chief Marketing Officer di Whole Foods Market, ha così commentato l’uscita del rapporto: “Siamo entusiasti di vedere cose come prodotti da forno con polpa riciclata da bevande a base vegetale e ingredienti come alghe coltivate che continuano a guadagnare popolarità. Dalle etichette dei prodotti che includono sforzi per la sostenibilità ai fornitori di prodotti avicoli che sono all’avanguardia nel benessere degli animali, molte delle previsioni sulle tendenze di quest’anno mostrano come i marchi hanno la missione di avere un ‘vero’ impatto”. Ma quali sono questi 10 trend? Eccoli!
1. Yaupon
Vi abbiamo già parlato del kombucha, bevanda frizzante che ha riscosso tantissimo successo in questi ultimi anni. Beh, ora è il turno di lasciare il posto allo yaupon! Che cos’è? Si tratta di una pianta che cresce prevalentemente nel Nord America, una sorta di cespuglio di agrifoglio. Era già conosciuta dagli indigeni americani, che la utilizzavano per preparare infusi, ma pare che, grazie al suo contenuto di caffeina e il sapore delicato e terroso, stia conquistando anche la mixology! Lo yaupon, da pianta sconosciuta, sta diventando infatti uno degli ingredienti più utilizzati dai barman per la creazione di cocktail sempre più creativi.
2. Datteri
Datteri, datteri, o dolci datteri! Già da qualche anno questi frutti hanno vissuto una vera e propria riscoperta, ma il 2023 pare essere l’anno della svolta! In che modo? Forse non in quello che vi aspettereste… impiegati per creare dolcificanti, oppure per realizzare paste, sciroppi, salse piccanti, e così via! Insomma, questi frutti essiccati saranno ampiamente utilizzati sempre di più nei cibi e bevande più diversi.
3. Nostalgia canaglia
Per caso stai notando un certo “ritorno al passato”, anche in fatto di cibo? Se sì, sappi che è tutto normale. Pizze, merendine, cereali, hamburger riconquistano il mercato, forse a causa di due anni particolarmente difficili che ci hanno segnati tutti e che hanno spinto alla ricerca di comfort food. Insomma, l’effetto nostalgia pare funzionare molto bene, e le aziende della food industry se ne sono accorte. Preparatevi quindi ad assistere al ritorno di alcuni prodotti “di una volta”, dal sapore retrò e della nostra infanzia, ma con delle differenze. Perché – anche se noi vorremmo essere gli stessi di un tempo – il mondo è cambiato, e anche questi prodotti vengono reinventati pensando a una nuova generazione di consumatori, più attenti alla salute.
4. Attenzione alla provenienza di pollo e uova
L’abbiamo ripetuto molte volte: negli ultimi anni, la sensibilità dei consumatori è cambiata, e si sta assistendo a una maggiore attenzione nei confronti dell’origine di un prodotto, soprattutto quando si tratta di carne. Ecco, in particolare, la tematica del benessere animale è sempre di più al centro del dibattito, in particolare quello che riguarda la filiera avicola. Come vengono allevati i polli che mangiamo o da cui otteniamo le uova? Nel 2023 questa domanda diventerà centrale e, in generale, i consumatori saranno più attenti alla qualità dei prodotti avicoli acquistati.
5. Ultima chiamata per il clima
“Sostenibilità” è una parola che sta tornando molto quando si parla di nuove abitudini di acquisto dei consumatori. L’avevamo visto anche a proposito del Rapporto Coop 2021 e delle scelte alimentari degli italiani. Per il prossimo futuro, questa tendenza crescerà ulteriormente, per cui chi compra ricercherà standard qualitativi sempre più alti e, soprattutto, etichette che diano indicazioni chiare di sostenibilità, a partire dal modo in cui gli ingredienti utilizzati vengono acquistati e lavorati, nonché l’impronta di carbonio. La scelta di prodotti più rispettosi dell’ambiente orienterà il mercato, spingendo le aziende ad agire in questa direzione.
6. Riutilizzare gli scarti delle bevande vegetali
Avena, soia, mandorle: questi elementi sono alla base della creazione di bevande vegetali alternative al latte, e già da anni sono oggetto di sperimentazione da parte delle aziende. Tuttavia, lo step successivo – soprattutto in ottica di una maggiore economia circolare e per contrastare ogni forma di spreco – è quello di riutilizzare gli scarti della produzione del “latte” vegetale, la polpa, per creare prodotti nuovi come farine, miscele per dolci, prodotti da forno.
7. In fondo al mar… le alghe arrivano a tavola!
Ce lo siamo domandati più volte: alghe e micro-alghe sono il cibo del futuro? Anche se ci è voluto più tempo del previsto, secondo gli esperti sembra che dal 2023 assisteremo sempre di più al loro impiego. Non solo rimuovono il carbonio dall’oceano, richiedono pochissime risorse per crescere e assorbono l’azoto in eccesso, creando un habitat più sano per la vita marina, ma sono definite dei veri e propri superfood ricchi di vitamine e sali minerali preziosi. Se pensate però che possano essere impiegate solo per avvolgere il riso del sushi vi sbagliate di grosso: si prestano a insaporire zuppe, realizzare golose chips, perfino finti spaghetti o granuli di alghe biologiche da usare come faresti con il sale da cucina.
8. Pasta… vegetale
Che i legumi, così come alcune verdure, si prestino a realizzare golosi piatti di pasta lo sapevamo già. Ad esempio, spaghetti di zucchine, gnocchi di zucca o cavolfiore. Beh, ora anche altri ingredienti vegetali vogliono essere sperimentati e cambiare forma e consistenza: secondo Whole Foods, sul mercato si stanno introducendo spaghetti di manioca, linguine di palmito, anche conosciuto come cuore di palma, e perfino fusilli alla… banana verde!
9. Alimenti di alta qualità per gli animali domestici
Negli ultimi anni abbiamo riscoperto il valore del cibo e del prenderci cura di noi anche attraverso un’alimentazione più sana. Questo non vale soltanto per noi, ma anche per i nostri amici a quattro zampe: uno dei trend del 2023 – e in generale del prossimo futuro – sarà proprio quello di curare maggiormente la dieta di cani e gatti. Non più solo crocchette, ma preparazioni più salutari e funzionali per la loro salute.
10. Olio di avocado
L’avocado sembra destinato a non lasciare più le nostre tavole. Protagonista di insalate, di salse, toast, piatti gourmet, non solo nella consistenza in cui siamo abituati. L’olio di avocado, infatti, è già presente sul mercato da anni, ma il 2023 sembra l’anno della svolta. Dal sapore di nocciola e dalla consistenza burrosa, si farà strada in condimenti per insalata, maionese, patatine e altro ancora.
Cosa ne pensate di questi food trend?
Immagine in evidenza di: Jo Panuwat D/shutterstock.com