O meglio Mulignane 'mbuttunate. Mia nonna le faceva come antipasto, contorno o secondo. La ricetta, in mancanza di quella originale l'ho presa dal Cavalcanti (edizione del 1847) e un pochino aggiornata. Il risultato non è sublime come quello della nonna (chissà qual'era il suo segreto..) ma buono ugualmente. Nota... i tramezzini di melanzana sono buoni anche appena fritti senza passarli nel forno.
Ingredienti
- 500 g melanzane
- 120 g parmigiano grattugiato
- 2 uova
- 80 g prosciutto tritato
- 150 g fiordilatte
- 1/2 cipolla
- 1/2 costa sedano gratugiato
- 500 g pomodori pelati
- 30 g pecorino
- q.b. basilico
- q.b. prezzemolo
- q.b. pepe
- q.b. sale
Istruzioni
- Sbucciare e tagliare le melanzane a fette dello spessore di ca. mezzo centimetro, cospargerle di sale grosso, metterle sotto uno strofinaccio con un peso sopra per circa un'ora, dopodichè premerle e asciugarle.
- Fare un impasto con parmigiano, pecorino, uova, prezzemolo, basilico, prosciutto tritato e pepe (ma non il sale!).
- Tagliare a fettine il fiordilatte (la metà del numero delle fette di melanzana)e tenerle a colare per evitare che il latte inzuppi poi le melanzane.
- Far ammorbidire le melanzane in forno (tenuto al minimo). Poi spalmare con un po' dell'impasto una fetta di melanzana, coprirla con una fetta di fiordilatte (che non deve fuoriuscire dai bordi) e ricoprirlo con un'altra fetta di melanzana.
- Infarinare questi tramezzini, friggerli in abbondante olio d'oliva e metterli ad asciugare sulla carta assorbente.
- A parte preparare la salsa di pomodoro (va sia quella col pomodoro fresco o coi pelati fatte con cipolla, sedano, prezzemolo, basilico sale e pomodoro, ma anche quella di ragù napoletano - non quella di ragù con carne macinata!).
- Disporre i tramezzini in una teglia e coprirli con la salsa di pomodoro, stufarli in forno al minimo per una ventina di minuti.Vanno servite da tiepide a fredde.
