Architettura e cibo. Dove può portare il connubio? Esistono vere e proprie meraviglie della progettazione, per consacrare e valorizzare sia il cibo che il vino. Importanti architetti, di fama mondiale, si prestano per creare luoghi che sappiano esaltare il cibo e gli aspetti sociali e ambientali che gli ruotano intorno, creando vere e proprie opere d’arte.
Dalla Seed Cathedral alle Cattedrali del Vino, tanti gli architetti che si sono prestati.
Architettura e Cibo: i progetti più artistici
Markthal Rotterdam
Markthal Rotterdam è un mercato alimentare coperto realizzato da MVRD.
Nel centro di Rotterdam, 96 bancarelle alimentari e negozi, prevalentemente di aziende locali o di commercianti della zona, ristoranti e caffetterie, tutti sotto i 40 metri di altezza di un imponente arco. Markthal inoltre è stato progettato per garantire un’alta efficienza energetica.
Fonte immagine: domusweb.it
Vulkan Beehive
Vulkan Beehive, invece, è un’installazione a Oslo di Snøhetta ispirata alla geometria dei nidi d’ape, per aumentare il numero di api in città e creare attenzione sull’importanza di questi animali nella catena alimentare. Un terzo della produzione alimentare mondiale dipende infatti dall’impollinazione, nella quale le api svolgono il ruolo più ampio. I due alveari sono stati posizionati in un’area nota per la gastronomia, per il rapporto tra il cibo e il miele, in un contesto ricco di spazi verdi.
Fonte immagine: domusweb.it
Seed Cathedral
Nel 2010 Thomas Heatherwick ha creato per Shanghai World Expo la Seed Cathedral. Una gigantesca banca dei semi dedicata alla biodiversità, alla creatività e all’innovazione. Un enorme cubo di 20 metri formato da 60 mila asticelle a fibre ottiche trasparenti lunghe sette metri e mezzo, ciascuna contenente nella punta uno o più semi di specie rare vegetali protette, selezionati da un istituto botanico cinese.
Fonte immagine: blog.fourshopping.it
Cattedrali del vino
Se per il cibo si sono realizzati monumenti, installazioni e opere architettoniche, il vino non è da meno! E anche nella costruzione di cantine si sono scomodati architetti del calibro di Pomodoro e Werner Tscholl. Sembra infatti che anche il vino sia un settore di massima espressione per architetti e designer.
La cantina Bortolin di Guia di Valdobbiadene si è affidata a Lopes Brenna Architetti e Cristiana Lopes, mentre Carapace Winery nella Tenuta Castelbuono, a Montefalco di Bevagna, è un’idea di Arnaldo Pomodoro, che ha progettato una grande cupola rivestita in rame immersa nei vigneti del Sagrantino. Per Cantina Tramin, Werner Tscholl ha preso ispirazione dal tralcio di vite, creando un involucro intorno all’edificio che la ospita.
Fonte immagine: tenutelunelli.it/
Per le vacanze ancora in corso gastronauti ed enonauti possono approfittare di giri tra cantine e città del mondo, per ammirare il connubio architettura e cibo.
Avete mai visto dal vivo queste esaltazioni del food?
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